In questa escursione sul vulcano, viaggerai attraverso i vecchi campi di lava muschiosi della penisola di Reykjanes fino allo spettacolare sito dell'ultima eruzione vulcanica islandese e avrai tempo per visitare altre aree geotermiche attive sulla penisola. La guida esperta fornirà l'attrezzatura di sicurezza e le informazioni necessarie per aiutare i visitatori a vivere in sicurezza questa esperienza unica.
Una volta arrivato all'inizio del sentiero, è un'escursione da 1,5 a 2 ore fino all'area dell'eruzione, che attraversa un terreno accidentato. A seconda delle condizioni meteorologiche, potresti vedere fluttuare del fumo e un bagliore rosso che si riflette contro le nuvole prima di vedere finalmente i crateri stessi, che torreggiano sulla valle e vomitano lava rosso-arancio a centinaia di metri nell'aria.
Ci sono diversi crateri in eruzione attiva, tutti in fila lungo la stessa fessura magmatica. Da quando l'eruzione è iniziata il 19 marzo 2021, la lava fusa ha lentamente riempito le valli che circondano i crateri, cambiando completamente il paesaggio.
Trascorrerai circa 2-3 ore nel sito dell'eruzione, lasciandoti tutto il tempo per esplorare l'area. Noterai che in alcuni punti la lava si accumula in vasti laghi che si estendono alla base dei crateri, uno strato di sottile crosta nera che si forma in cima mentre si raffredda. Potresti anche vedere il flusso di lava in fiumi luminosi e luminosi, o potresti semplicemente voler sederti e guardare la lava che sgorga dai crateri e ascoltare il dolce crepitio mentre si solidifica nella roccia appena formata.
Sulla via del ritorno a Reykjavik ci sarà una breve sosta nell'area geotermica di Krysuvik dove potrai fare una passeggiata tra le pozze di fango bollente e le bocche naturali di vapore vulcanico. Da lì visiterai il lago più grande della penisola di Reykjanes, Kleifarvatn. Il lago è situato sulla dorsale medio-atlantica e con i suoi 97 metri è uno dei laghi più profondi dell'Islanda. Un terremoto nel 2000 ha causato l'improvviso abbassamento del livello dell'acqua del lago. Da allora il livello dell'acqua è tornato alla normalità, ma lungo la sponda meridionale del lago è ancora possibile vedere il vapore di numerose sorgenti termali che sono state scoperte dopo il terremoto del 2000.
È la natura vulcanica dell'Islanda che aiuta a creare e modellare i suoi paesaggi sbalorditivi - i campi di lava, le montagne e le aree geotermiche - e lo rende un luogo così magico.